Oggi per la categoia "Photographers" vediamo il famosissimo Terry Richardson. E' figlio del famoso fotografo Bob Richardson. Cresce tra Hollywood e Ojai in California e dopo aver intrapreso una carriera musicale durata 5 anni nel gruppo punk-rock The Invisible, comincia ad appassionarsi di fotografia, prima facendo da assistente a Tony Kent, poi mettendosi in proprio. E' considerato uno dei migliori, richiestissimo sopratutto per le campagne pubblicitarie di moda (ha infatti lavorato per Gucci, Tom Ford, Levi's, Hugo Boss, Miu Miu, Tommy Hilfiger, Sisley, Costume National e molti altri), ma ciò che lo rende davvero unico sono i suoi ritratti, foto apparentemente semplici, quasi amatoriali; ha fotografato centinaia di persone e moltissimi del mondo dello spettacolo e della politica tra cui anche Barack Obama. Molto discusso perchè quasi in ogni sua foto ci sono richiami sessuali ma fu proprio questa la sua fortuna, ciò che lo rese e lo rende tutt'ora unico. Predilige gli sfondi neutri, spesso bianchi, e scatta con una macchina fotografica analogica (la Yashica t4), una macchina vecchia e superata anche se a giudicare dai suoi lavori e sopratutto dal suo successo è ancora in grado di dare emozioni e quel tocco di "Vintage" che si sposa perfettamente con l'artista; uno stile unico che non a caso oggi viene palesemente copiato da moltissime case di moda e non solo.
Tra le foto in alto ci sono alcune sue opere da me selezionate perchè le ritengo immortali tra cui la copertina del disco di Justin Timberlake, alcune campagne pubblicitarie e ritratti tra cui il già citato Barack Obama, Kate Moss, Sasha Grey, Kanye West. L'ultima foto ritrae Macaulay Culkin meglio conosciuto come il bambino di "Mamma ho perso l'aereo" (quando l'ho visto sono rimasto sconvolto).
P.s. personalmente lo stimo molto, anche se all'inizio ho fatto molta fatica; pensavo fosse solo un "figlio d'arte che si divertiva a fare foto porno". Ho imparato ad apprezzare la sua grandezza dopo aver comprato uno dei suoi libri: è davvero difficile regalarti così tante emozioni diverse con pochi scatti e pochissimi mezzi. La creatività è la sua grande arma, imprime nella pellicola emozioni allo stato puro ed ha la capacità di tirare fuori il meglio e il peggio delle persone mettendo sullo stesso piano gente comune con persone che hanno fatto la storia dell'umanità. Ma questo è un mio punto di vista.
Tigre